Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Basket | Femminile

Torneo Giardini Margherita - Walter Bussolari -

Pagina 1 di 2

29/06/2024

Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA

 

Torneo Giardini Margherita  - Walter Bussolari - 

La finale femminile di ieri sera ci ha detto che la squadra "Campas" ha trionfato. Ma cosa significa "Campas"?

Campas, o meglio i Campas, sono la famiglia Campanella di Bologna. Qualcuno dice che ci siano più Campanella a Bologna che cinesi a Shanghai... Sono tantissimi. Giocano, o hanno giocato tutti, a basket. Padri, figli, fratelli, cugini, qualche nonno. Qualcuno allena pure. A Natale sono soliti ritrovarsi a pranzo tutti vestiti con una canotta da basket: è forse la famiglia più appassionata di basket che ci sia in Italia.

La passione è stata tramandata di generazione in generazione, e, nel caso dei ragazzi, la "colpa" è dei padri.

Soprattutto uno, quello indicato da una freccia gialla: Giuseppe Campanella.

Giuseppe è stato giocatore, ma anche dirigente, allenatore, istruttore, e negli ultimi anni un grande arbitro. Un arbitro universalmente benvoluto in tutta Bologna e provincia, per la sua educazione, la professionalità, e la passione con cui ha contaminato per tutta la vita la sua famiglia, ma anche tantissimi ragazzi che sono entrati in contatto con lui.

Giuseppe, 4 mesi fa, col suo fischietto e la sua divisa d'ordinanza era pronto ad arbitrare una partita di prima divisione in provincia di Bologna. Al sesto minuto del primo quarto, però, si è sentito male ed è caduto a terra. Purtroppo non c'è stato nulla da fare. Giuseppe aveva soltanto 53 anni.

Non era famoso, era una di quelle persone come tante altre che in silenzio, nelle palestre delle nostre scuole, ha lasciato un bellissimo ricordo nelle persone che hanno avuto a che fare col basket (ed anche col baseball, la sua seconda passione). A tal punto che nel week end dell'ultima Final 8 di Coppa Italia di Serie A, su tutti i campi italiani è stato osservato un minuto di silenzio. La motivazione? Molto semplice: ci ha lasciato una persona che ha fatto del bene al nostro sport.

Nelle foto a destra ci sono tutti i ragazzi che di cognome fanno Campanella, ossia i Campas. Giangiacomo (nipote) allena, Enrico (quello più alto) è il figlio di Giuseppe e fa un po' di tutto per i Campas, Matteo e Filippo (in basso) giocano i tornei di basket con la squadra Campas 3x3.

10 anni fa, supportati da Giuseppe, è nata la realtà Campas.

10 anni dopo i Campas hanno trionfato ai Giardini Margherita.

Forse era sudore quello sui loro volti, ieri sera.

Forse c'era anche qualche piccola lacrima perchè la colonna portante dei Campas, e della loro vita, ieri sera avrebbe voluto festeggiare con loro.

 

2500 spettatori ieri per la finale.

450.000 profili che hanno interagito sui social in 11 giorni di torneo.

Due squadre composte da giocatrici di Serie A, A2, B.

Un orgoglioso cestistico femminile tangibile anche a chilometri di distanza.

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'